Titolo: Corteo di ombre. Il romanzo di Tamoga Per questo titolo il formato obliquo non è al momento disponibile.
Nella sua prima traduzione italiana firmata da Bruno Arpaia, l’“esordio” rimasto a lungo inedito del celebre scrittore spagnolo. «Era giunto il momento che il pubblico italiano conoscesse uno scrittore come Julián Ríos, che con questo “romanzo di racconti”, dalla scrittura nitida e inquietante, ci fa immergere nell’atmosfera di un paese come tanti, ma pieno di minacciose ombre del passato». Alla fine degli anni Sessanta, Julián Ríos iniziò a lavorare a quello che sarebbe stato il suo primo romanzo, ma temendo che non avrebbe superato la severa censura spagnola sotto la dittatura di Franco, decise di non presentarlo a nessun editore. Presto distratto da quello che sarebbe stato il suo progetto più grandioso, il manoscritto fu messo da parte e dimenticato, finché l’autore non l’ha ritrovato quasi cinquant’anni dopo, intatto nella sua forza. “Corteo di ombre” è una ballata intrisa di storie indimenticabili il cui epicentro è una suggestiva evocazione della Galizia, tra le mura immaginarie di Tamoga: una città di confine, custode di gelosie e rancori, luogo di rappresaglie e vendette tramandate di generazione in generazione, teatro delle infinite varianti dell’odio e dell’amore. «Le opere di Julián Ríos sono molto importanti… un’assimilazione della tradizione più radicale». «Julián Ríos è tra gli scrittori più inventivi e fantasiosi della lingua spagnola». «Proveniente dalla tradizione letteraria che ha creato il Finnegans Wake e i romanzi di Arno Schmidt, Vladimir Nabokov e Italo Calvino, Ríos ha creato un’isola radicalmente personale nell’universo della letteratura». «Un autentico stregone».
Autore: Julián Ríos
Traduttore: Bruno Arpaia
Pagine: 128
Rilegatura: Brossura fresata
Prezzo: 16 €
Isbn: 9788832107395
Bruno Arpaia
Octavio Paz
Carlos Fuentes
L.A. Times
Kirkus Reviews
“Corteo di ombre – Il romanzo di Tamoga” – Julián Ríos
€ 16,00
Julián Ríos (Vigo, Spagna, 1941) è considerato tra i più influenti scrittori spagnoli contemporanei. Dopo aver scritto due libri con Octavio Paz, Ríos ha pubblicato numerose opere di narrativa e saggistica acclamate dalla critica. “Corteo di ombre”, scritto in epoca franchista e rimasto in un cassetto per lungo tempo, è stato pubblicato per la prima volta nel 2008.