locandina pallasmaa 2Juhani Pallasmaa, architetto e filosofo finlandese, arriva in Italia a fine marzo per un ciclo di conferenze dal titolo “Constituents of Architecture in the North” in cui racconterà il suo modo di fare e di pensare l’architettura. Il ciclo è organizzato da Safarà Editore, casa editrice di Pordenone che ha pubblicato in prima traduzione italiana alcuni suoi testi, e toccherà Roma (il 23 marzo, presso Facoltà di Architettura Roma Tre ore 16.30, in una conferenza dal titolo “Forest Architecture. Landscape, space and metaphor”) Milano (il 25 marzo presso Lombardini22), e Cagliari (il 27 marzo, presso la Facoltà di Architettura, in una conferenza dal titolo “Voices of silence. Spaces of tranquility”).

A Roma, nella giornata di lunedì 23 marzo, alle ore 16.30, il Dipartimento di Architettura dell‘Università degli Studi Roma Tre, nell’Aula Adalberto Libera (Largo G.B. Marzi 10, Testaccio) ospiterà Pallasmaa in una conferenza dal titolo “Forest Architecture. Landscape, space and metaphor”.

A Milano, mercoledì 25 marzo alle ore 18, nell’ambito del progetto sulla contaminazione fra Architettura e Neuroscienze “Empatia degli spazi”, la società di architettura e ingegneria Lombardini22 ospiterà Pallasmaa – un ‘grande’ dell’architettura, presente dal 2008 nella giuria che assegna il Pritzker Prize – in una conferenza dal titolo “TOUCH OF LIGHT. Tactility and mood of illumination”, introdotta da Franco Guidi, AD di Lombardini22.

In questi incontri Pallasmaa farà riferimento ai suoi libri “La mano che pensa” e “L’immagine incarnata” pubblicati per la prima volta in traduzione italiana da Safarà Editore (che nel 2014 ha inaugurato la collana omonima – La Mano che Pensa – dedicata alla percezione e al confronto tra i territori dell’architettura, del design e le neuroscienze, curata dagli architetti Matteo Zambelli e Stefano Tessadori).