Autrici e Autori
Agnes Owens
Alasdair Gray
Amparo Dávila
Amy Koppelman
Amy Koppelman è regista, produttrice e autrice di tre romanzi acclamati dalla critica tra cui Hesitation Wounds. Ha prodotto e co-sceneggiato l’adattamento cinematografico di Mrs. Brooks, New Jersey dal titolo I Smile Back, accolto con successo al Sundance, Toronto e Deauville Film Festival e per il quale l’attrice Sarah Silverman ha ricevuto una nomination ai SAG Award. Il suo ultimo film, A Mouthful of Air, con Amanda Seyfred, è stato anche il suo primo impegno come sceneggiatrice, regista e produttrice. Amy Koppelman vive a New York con la sua famiglia e collabora con diverse associazioni impegnate in prima linea nella battaglia per salute mentale delle donne.
Barbara Comyns
«Il mondo di Barbara Comyns è strano e meraviglioso. La si potrebbe addirittura definire un genio dimenticato».
The Guardian
Brian Catling
David Hayden
Francisco Tario
Francisco Tario Francisco Tario (Città del Messico, 9 dicembre 1911 – Madrid, 30 dicembre 1977), a lungo esiliato dalla scena letteraria nazionale per non aver aderito né a correnti artistiche né a gruppi letterari, è oggi ritenuto una figura capitale della narrativa fantastica latinoamericana. Nel 2022 Safarà Editore ha pubblicato una delle sue raccolte più celebri, Fra le tue dita gelate. Racconti fantastici, finalista al Premio Internazionale Lattes Grinzane 2024.
«Tario è sempre stato un pellegrino senza locanda. Un instancabile viaggiatore dell’arcano che trascina con sé un’eco di sogni e risate».
Mauricio González de la Garza
Fumiko Enchi
«La scrittura di Enchi ha la stessa fluidità amniotica di Tolstoj, un’immersione quasi fisica e fluttuante nell’habitat della storia».
The American Reader
Gerald Murnane
Gerald Murnane è nato a Melbourne nel 1939. È stato insegnante, editore e docente universitario. Il suo romanzo d’esordio, Tamarisk Row (Safarà Editore, 2020), è stato seguito da altre dieci opere di narrativa, tra cui l’acclamato Le pianure e Una vita tra le nuvole, entrambi pubblicati da Safarà Editore. Nel 1999 Murnane ha vinto il Patrick White Award, nel 2009 il Melbourne Prize for Literature e nel 2018 il Prime Minister’s Literary Award. Vive nel Victoria occidentale, e non ha mai lasciato l’Australia in tutta la sua vita. Le opere di Gerald Murnane sono in corso di pubblicazione per Safarà Editore.
«Gerald Murnane non è mai salito su un aereo. Ha fatto bene. Non gli serve. Più in alto di così il suo sguardo così fisicamente metafisico non sarebbe potuto salire. Da non perdere. Per non perdersi».
Il Fatto Quotidiano
Jasmin B. Frelih
Juan Emar
Juan Emar (Santiago del Cile, 13 novembre 1893 – ivi, 8 aprile 1964) è lo pseudonimo dello scrittore, artista e critico d’arte cileno Álvaro Yáñez Bianchi.
Figlio di un influente politico e diplomatico, Emar trascorse la sua vita tra Santiago e Parigi, dove si associò ai gruppi dei surrealisti prendendo il suo nome d’arte dall’assonanza con l’espressione francese J’en ai marre (“Sono stufo”). Tra il 1935 e il 1937 pubblicò quattro libri, Un año, Miltín 1934, Ayer (qui presentato con il titolo di Ieri) e Diez, che suscitarono scandalo nei più influenti circoli letterari del suo tempo, decretandone la condanna all’esilio culturale in patria. Da allora Emar, pur continuando a scrivere, si rifiutò di pubblicare più alcunché.
In rottura con il realismo dominante, la sua prosa adotta uno stile frammentario e un tono allegorico in cui l’umorismo nero, l’erotismo e l’emersione dei moti del subconscio dominano una prosa di incontenibile vitalità, influenzata tanto dal creazionismo poetico di Vicente Huidobro quanto dai germogli del Cubismo e del Futurismo europei. Riconosciuto tra i precursori di scrittori come Julio Cortázar e Juan Rulfo, a partire dagli anni Settanta del Novecento Juan Emar è stato progressivamente riscoperto fino a essere celebrato oggi come uno dei più importanti scrittori cileni e latinoamericani del xx secolo e la sua opera ha goduto di una rinnovata circolazione in patria e all’estero.
Julián Ríos
Karin Tidbeck
«Misurata e intensa, calma e singolare, Tidbeck, con le sue armonie impossibili, è una voce essenziale».
China Miéville
Marianne Fritz
Marie-Claire Blais
«Coraggiosa, violenta, abbacinata, Marie-Claire Blais è uno dei segreti inabissati della letteratura contemporanea».
Claudia Durastanti, Tuttolibri
Mary Butts
Noémi Lefebvre
Ófeigur Sigurðsson
Paul Willems
Paul Willems (Edegem, 4 aprile 1912 – Zoersel, 29 novembre 1997) è stato un romanziere e drammaturgo belga, tra gli ultimi grandi scrittori fiamminghi francofoni. Eletto all’Académie royale de langue et de littérature françaises de Belgique nel 1975, è considerato una delle voci più raffinate ed elusive della sua generazione.
Sara Mannheimer
Saskia Vogel
Tsushima Yūko
Victor Heringer
Jo-Anne McArthur
Lisa Kemmerer
Valentina Sonzogni
Alessandro Fiori
Pia Abelli Toti
Giuseppe D’Orsi
Paul Goldberger